PERCHÈ?
Devo essere sincero con te, se dovessi fare il ristoratore solo per i soldi avrei mollato da tempo.
Credo che, oramai, oggigiorno i soldi non si possano fare neanche più con le rapine in Banca, visto che oggi sono, piuttosto, le Banche che rapinano i cittadini. Oggi fare l’imprenditore, e soprattutto il piccolo imprenditore, vuol dire solo assumersi una molteplicità di rischi, di ogni genere, e non solo finanziari, e lavorare per una tale quantità di ore che non ha eguali. Siamo gli sfruttatori di Noi stessi.
Ma io, come molti altri piccoli imprenditori di ogni genere, sappiamo cosa ci spinge a continuare. Sappiamo perché ci alziamo la mattina …con lo scopo ben in mente. Che, come hai potuto capire, non sono i soldi, o quanto meno non solo quelli.
Ho appena finito di leggere un libro da cui ho tratto una breve storia che mi ha dato ulteriore conferma di ciò: “Start With Why” di Simon Sinek.
Come spiegare quando si è in grado di fare le cose che sembrano sfidare qualsiasi presupposto?
Hai mai sentito parlare di Samuel Pierpont Langley. No. Neanche io prima d’ora.
All’inizio del ‘900 Samuel Pierpont Langley inziò a lavorare ad un grosso progetto molto innovativo.
Langley era un uomo molto stimato e godeva di grandi favori tra i potenti. Era un alto dirigente della Smithsonian Institution.
Devi sapere che all’inizio del Novecento la ricerca sul volo controllato era un po’ come internet dei nostri giorni, tutti tentavano. E Samuel Pierpont Langley aveva tutto ciò che pensiamo possa essere la ricetta del successo. Aveva ottenuto 50.000 dollari dal Dipartimento della Guerra degli Stati Uniti d’America (una cifra enorme all’epoca) per lavorare “sulle macchine volanti”. Aveva i soldi, aveva una Cattedra ad Harvard, aveva ottime influenze ed amicizie potenti, conosceva tutte le grandi menti del periodo, e assunse le migliori menti per lavorare al progetto, il New York Times lo seguiva ovunque e tutti facevano il tifo per Lui. Ma allora perché fino ad oggi non abbiamo mai sentito parlare di lui?
Qualche chilometro più in là, a Dayton in Ohio, Orville e Wilburn Wright non avevano nulla della ricetta del successo, non avevano di certo i soldi, finanziarono il progetto di creare una macchina volante e quindi seguire il loro sogno con il ricavato del proprio negozio di biciclette, misero su un gruppo di collaboratori fatto di amici e conoscenti, e non una persona di quel gruppo aveva un’educazione Universitaria, neanche i Fratelli Wright l’avevano, e soprattutto non avevano alcun giornale che li seguisse ovunque.
Allora Come mai i Fratelli Wright hanno compreso il volo totalmente guidato dall’uomo quando c’erano sicuramente altri gruppi più qualificati e più finanziati? Eppure questi gruppi non sono riusciti a creare il volo totalmente controllato dall’uomo mentre i Fratelli Wright li hanno battuti. Il 17 Dicembre 1903 i Fratelli Wright decollarono, facendo il primo volo della storia dell’uomo e non c’era nessun giornale lì a testimoniarlo. Era nato l’aeroplano e il mondo lo scoprì qualche giorno dopo.
Ci deve essere qualcos’altro in gioco.
I Fratelli Wright erano guidati da una Causa, avevano uno Scopo, erano Ispirati da un Obiettivo, da una Convinzione, in parole povere da un Sogno. Credevano che se avessero costruito questa Macchina Volante avrebbero cambiato il Mondo. E il Gruppo dei loro collaboratori vedevano il Sogno dei Wright, non l’assegno a fine mese.
Samuel Pierpont Langley era differente. Voleva diventare ricco e famoso. Era alla ricerca del risultato.
E cosa è successo? Langley nonostante avesse ottimi finanziamenti e nonostante fosse appoggiato dal giusto entourage fallì miserabilmente nel tentativo di costruire l’aeroplano. Questo perché Langlay era motivato dalla cosa sbagliata: voleva solo i soldi e la gloria.
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